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Cronaca Noventa Vicentina

Noventa Vicentina, frode al Comune: 360mila euro sequestrati a una ditta

Sigilli su conti correnti e disponibilità finanziarie a una ditta padovana.

Dovevano finire i lavori della gara d'appalta entro la data indicata nel contratto. Ma per non incorrere in penali hanno dichiarato il falso truffando il Comune di Noventa Vicentina. E nei giorni scorsi i finanziari, che hanno scoperto l'inganno, si sono recati a sequestrati beni per un valore di più di 360mila euro. 

Nei guai una società padovana che aveva vinto la gara di appalto per la realizzazione della palestra comunale di Noventa Vicentina, con la quale il Comune ha aggiudicato i lavori di costruzione di un palazzetto dello sport. Il contratto prevedeva espressamente che l’impianto fotovoltaico ricoprente la struttura sportiva avrebbe dovuto essere completato entro il 31 dicembre 2010, ultima data utile per l’ottenimento da parte del Comune di Noventa Vicentina della particolare agevolazione finanziaria del "conto energia". Nelle clausole contrattuali dell’appalto erano previste penali finanziarie nel caso in cui l’azienda costruttrice non avesse concluso i lavori dell’impianto fotovoltaico entro la data prevista, la società aggiudicataria, ha invece dichiarato che i lavori erano finiti in tempo utile anche se non era vero.

Le indagini svolte dai finanzieri della tenenza di Noventa Vicentina, coordinate dalla Procura della Repubblica di Vicenza, hanno scoperto l'inganno. i militari hanno infatti provato che la certificazione della conclusione dei lavori era falsificata anche mediante riscontri investigativi condotti sulla documentazione contabile e di accompagnamento dei beni che indicavano come parte dei materiali fossero, in concreto, pervenuti in cantiere con una tempistica non compatibile con la certificazione prodotta.

L’Autorità Giudiziaria berica, condividendo l’ipotesi investigativa dei finanzieri, ha emesso un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla successiva confisca, per 363.431 euro. I sigilli sono scattati su disponibilità finanziarie giacenti su conti correnti intestati e/o riconducibili ai soggetti indagati (B.S., 55 anni; B.M., di anni 58; Z.D., di anni 46) in relazione ai reati di frode in pubbliche forniture e truffa in danno di ente pubblico . I

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