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Cronaca

No dal Molin: da Vicenza a Genova per "non dimentiCarlo"

All'epoca del G8 di Genova, il movimento No dal Molin non esisteva: i piani Usa sul territorio vicentino erano ancora segreti. Le giornate per ricordare la morte di Carlo Giuliani fanno anche il punto sul movimento

Piazza Alimonda, per non dimentiCarlo

  Sono passati 10 anni da quelle giornate di manifestazioni, di dibattiti e, alla memoria della cronaca, soprattutto di violenti scontri di piazza.

Carlo Giuliani, un ragazzo di 23 anni, rimaneva freddato da un colpo di pistola in piazza Alimonda, all'apice di un pomeriggio di scontri tra forze dell'ordine e manifestanti. Il movimento no global italiano non sarebbe più stato lo stesso, indissolubilmente marcato da quell'omicidio ("per legittima difesa" fu la sentenza dei giudici) e dalle violenze della polizia che seguirono, fino alla "macelleria" della scuola Diaz, sabato notte.

10 anni dopo, il movimento si ritrova a Genova, non solo per ricordare la morte di Carlo ma per fare un bilancio delle lotte proseguite sinora e tracciare una linea per quelle che verranno nei prossimi mesi. Presenti anche i No dal Molin, che hanno partecipato al dibattito sui beni comuni, martedì, e che torneranno nella città della Lanterna sabato, per la grande manifestazione che chiuderà il decennale.

Ieri è stata posata la targa, in piazza Alimonda: sul palco anche Arnaldo Cestaro, che si trovava prorpio alla Diaz durante il massacro e venne gravemente ferito.

 

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