Domenica 1 settembre alle ore 10.15 don Cristiano Bortoli è entrato nella Pasqua eterna. Dopo giorni sereni e di normalità era stato ricoverato sabato mattina per un dolore alla testa, che si è rivelato essere un’emorragia cerebrale. È entrato quasi subito in coma. Fino all’ultimo ha tenuto stretta nella destra la corona del rosario.

Nato a Camporovere il 6 agosto 1925, era entrato in seminario a Thiene all’età di 10 anni, poi a Padova. Ordinato da mons. Carlo Agostini, il 4 luglio 1948, gli venne affidato l’insegnamento di lettere in Seminario e al Barbarigo, dove scelse di risiedere. Per alcuni anni insegnò anche religione, al Barbarigo e in alcune scuole pubbliche della città. Chi l’ha avuto come docente lo ricorda per la competenza e la passione. Per molti anni fu assistente della Fuci, finché mons. Bortignon gli chiese di inventare e avviare il Centro Universitario, realtà che ha seguito dal 1968 al 2003, lasciandosi interpellare dalle provocazioni e domande che arrivavano dal mondo giovanile, a partire dall’esperienza del Sessantotto.

La liturgia di ringraziamento e di commiato sarà celebrata nel duomo di Asiago, mercoledì 4 settembre, alle ore 16, presiederà il vescovo emerito mons. Alfredo Magarotto, essendo il vescovo Antonio impegnato nel pellegrinaggio diocesano a Roma.

Le esequie saranno precedute, martedì 3 settembre da una veglia alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Camporovere e una alle ore 21 nella chiesa di Santa Caterina in via Cesare Battisti a Padova. Domenica 8 settembre sono in programma due messe di “settimo”, alle ore 10.30 a Camporovere (Vi) e alle ore 19.30 a Santa Sofia di Padova.

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