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Cronaca Montecchio Maggiore

Famiglia salvata in extremis da intossicazione, bimbo grave

Una famiglia del Bangladesh aveva acceso un braciere per scaldarsi ma sono rimasti intossicati dal monossido. Chiamato il 118, sono stati portati in ospedale ma il bimbo di 1 anno è in pericolo di vita

Strage sfiorata e un bimbo di un anno in pericolo di vita è il bilancio di un'intossicazione da monossido di carbonio. Una famiglia di 7 persone originarie del Bangladesh, che per scaldarsi aveva acceso in casa un braciere, è stata salvata la notte scorsa a Montecchio Maggiore (Vicenza).

L'intervento di salvataggio è stato portato a termine dai sanitari del Suem 118 di Vicenza, al cui centralino aveva fatto in tempo a telefonare il capofamiglia, spiegando i sintomi del malessere che lo aveva colto. Tra i sette componenti del nucleo familiare anche due bambini, di 6 e 1 anno. Tutti sono stati condotti in ambulanza nel nosocomio berico e poi trasferiti al centro iperbarico di Torri di Quartesolo (Vicenza), per essere sottoposti ad ossigenoterapia: ora sono sotto osservazione ma nessuno di loro, neanche il bimbo più piccolo, sarebbe in pericolo di vita. Sul posto per i rilievi anche i carabinieri della compagnia di Valdagno (Vicenza).

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