Minacce ed estorsione a un minorenne, arrestato 16enne

Un rumeno di 16 anni è stato arrestato con l'accusa di estorsione ai danni di un coetaneo. L'episodio è avvenuto lo scorso 3 dicembre nei pressi del locale "La Spiaggetta" a San Biagio, in città. Due minorenni, entrambi quindicenni, intenti a chiacchierare, sono stati avvicinati da un coetaneo che gli ha chiesto del denaro. Alla base della minaccia una parola che, secondo il malvivente, avrebbero rivolto a lui.

I due amici, del tutto estranei a qualunque accusa, si sono rifiutati di assecondare la bizzarra pretesa del giovane ma questi, dopo averli minacciati, ha rincarato la dose. Una delle due vittime è riuscita a scappare mentre l'amico, bloccato dal responsabile e da un complice, non è riuscito a divincolarsi.

Soccorso da un passante, il ragazzo che si è dato alla fuga è riuscito a contattare i genitori e, con l'aiuto dell'uomo che lo ha soccorso, ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno subito iniziato a ricercare l'altro giovane, vittima della estorsione e gli autori che, intanto, con messaggi di minacce, pretendevano la somma di 50 euro per liberare l'amico.

Dopo quasi un'ora di ricerca a tappeto nel centro cittadino, gli agenti delle Volanti hanno intercettato, nei pressi del Park Cattaneo, un gruppetto di giovani tra i quali hanno riconosciuto l'altra vittima (precedentemente descritta dall'amico che era riuscito a scappare). Due dei tre giovani si sono subito allontanati facendo perdere le proprie tracce mentre il responsabile è stato fermato dagli agenti.

Ricostruita la dinamica dei fatti, il giovane sospettato della estorsione (un sedicenne romeno), è stato subito condotto in questura. Qui, al termine delle procedure di fotosegnalamento, è stato tratto in arresto e tradotto presso il carcere minorile di Treviso a disposizione della competente autorità giudiziaria.