Tempo prevalentemente stabile e temperature in graduale aumento. In questo frangente stagionale, spesso soggetto a cambiamenti atmosferici piuttosto repentini, è opportuno non spingere troppo avanti il nostro sguardo revisionale che rischierebbe di rivelarsi troppo poco affidabile.

I prossimi tre giorni, quelle canoniche 72 ore in cui una previsione del tempo gode di sufficiente credito, mostreranno un’evoluzione abbastanza similare contraddistinta da un graduale aumento termico per effetto di una rimonta dell’alta pressione tra il sud Italia e i Balcani. Si tratterà di una cellula di alta pressione che non ci interesserà in maniera diretta, pertanto il nostro territorio sarà esposto a correnti umide di provenienza oceanica e mediterranea, capaci di apportare transiti nuvolosi a tratti anche compatti, seppure generalmente non associati a piogge. Aspettiamoci dunque alcune giornate abbastanza simili, fino a venerdì compreso, intervallo entro il quale mi sento di escludere, quasi del tutto, episodi instabili degni di nota.

Torneranno delle riduzioni della visibilità per foschie dense e anche qualche banco di nebbia al primo mattino, specie in aperta campagna e nelle pianure più meridionali, in successivo sollevamento e diradamento. La ventilazione non mostrerà significative variazioni o eccessi e si manterrà debole e meridionale in pianura mentre potrebbe mostrare, come è logico che sia, qualche rinforzo in montagna. Per il prossimo fine settimana è ancora un po’ presto esprimere eventuali prognosi viste le discordanze che mostrano i principali modelli di previsione, pertanto ci ritorneremo verso giovedì. Continuate a seguirci qui e sulla pagina Facebook di SerenissimaMeteo.