«Massaggio cardiaco e defibrillatore, così quell'uomo ha avuta salva la vita»

Attimi che possono salvare una vita. Tanta paura per lo sportivo 46enne che nella mattinata di oggi, sabato 12 novembre, è stato colto da un arresto cardiaco sulla ciclabile della Riviera Berica. Grazie al defibrillatore, installato nell’ottica di prevenzione del progetto "Con il Cuore per il Cuore" della Croce Verde di Vicenza, e soprattutto grazie alla prontezza della dottoressa Marisa Rappo della farmacia Campedello, l’uomo è stato rianimato e trasportato al pronto soccorso.

«Avevamo appena aperto la farmacia – racconta la dottoressa Rappo -, quando una persona è venuta ad avvertirci, riferendo di un uomo che si era sentito male. Io e mia figlia siamo uscite, trovando sulla via che porta alla pista ciclabile questa persona stesa a terra. Ho iniziato a praticare il massaggio cardiaco, mentre mia figlia ha avvertito il 118 e ha preso in mano il defibrillatore che abbiamo esposto fuori dalla farmacia, facendo quello che ci hanno insegnato».

Un episodio che testimonia quanto sia fondamentale dotarsi di defibrillatori, e conoscere le tecniche di rianimazione. «È importante che siano diffusi questi macchinari – prosegue la dottoressa -, che salvano le vite. È fondamentale anche che sia diffusa la conoscenza della tecnica di rianimazione cardiovascolare, affinché più persone possibile possano praticarla, perché fa la differenza. Se nessuno l’avesse massaggiato, quell’uomo sarebbe morto».