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Cronaca Valdagno

Marzotto, sequestrati 65 milioni per omessa dichiarazione

La Guardia di finanza di Milano ha eseguito un sequestro di beni per 65 milioni di euro, tra cui immobili, terreni e partecipazioni societarie, nella disponibilità di 13 persone riconducibili al Gruppo Marzotto

Maxioperazione della guardia di finanza di Milano che ha eseguito un sequestro di beni disposto dal gup di Milano per 65 milioni di euro, tra cui immobili, terreni e partecipazioni societarie, nella disponibilità di 13 persone riconducibili al Gruppo Marzotto. In una nota le fiamme gialle hanno precisato  che l'ipotesi di reato è di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi. I REATI FISCALI

"L'attività investigativa - si legge nella nota - ha consentito di svelare in Italia la reale sede dell'amministrazione di una holding finanziaria formalmente e consapevolmente costituita in Lussemburgo".

Per la guardia di finanza è stato possibile "riqualificare la holding lussemburghese come soggetto fiscalmente residente nel territorio nazionale, con conseguente emersione dell'obbligo di denuncia al fisco italiano di una plusvalenza da cessione di partecipazioni, realizzata nel 2007, per un valore di quasi 200 milioni di euro e per la quale è stata evasa un'imposta di oltre 65 milioni di euro". I beni sequestrati includono Villa Marzotto a Cortina e Villa Trissino.

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