Forconi sotto casa di Galan: la lady non gradisce i fiori
Un gruppo composto da una 30ina di manifestanti, tra cui alcuni dal presidio di Barbarano, Vicenza, ha protestato nei pressi della villa dell'ex ministro Giancarlo Galan a Cinto Euganeo, Padova. Un moschetto caricato "a fiori" dirigeva l'iniziativa
Giovedì mattina un gruppo composto da una trentina di manifestanti del "9 dicembre" si è presentato di fronte alla villa dell'ex ministro Giancarlo Galan a Cinto Euganeo nel Padovano. Il gruppo, tra i quali anche alcuni vicentini, indossava gilet catarifrangenti e degli elmetti ad indicare la 'guerra' che sta combattendo.
Tra di loro c'era anche un manifestante vestito da generale che, 'armato' di un piccolo mortaio non funzionante e caricato con un mazzo di fiori, imparte gli ordini. Ad ogni indicazione di fuoco sono partite grida come 'ladri' e 'corrotti'. Dopo alcuni minuti la moglie di Galan si è affacciata alla finestra ed ha inveito contro i manifestanti.
