Malo, usa fiamma ossidrica su spoletta che esplode: rischia l'amputazione
La vittima è G.D.R, 54 anni, e stava lavorando all'allestimento del presepio vivente di San Tomio di Malo con un amico. Lo scoppio del proiettile da cannone, ancora attivo, poteva avere conseguenze ben più gravi
E' ricoverato in gravissime condizioni, G.D.R., 54 anni, rimasto ferito in un'esplosione, venerdì pomeriggio a San Tomio di Malo. Rischia l'amputazione di una gamba.
L'uomo stava lavorando con un amico all'allestimento del presepe vivente della frazione maladense. La loro intenzione era quella di utilizzare un proiettile, trovato sull'Altopiano, nella parte dedicata alla Grande Guerra e per questo lo stavano modificando con una fiamma ossidrica. La spoletta, nonostante sia passato un secolo, purtroppo non si era del tutto disinnescata ed ha fatto scoppiare l'ordigno. Sul posto i carabinieri di Malo e di Schio.
