Longare, dramma in pediatria, muoiono due neonati
Colpiti dalla stessa patologia erano vicini di culla, sono morti a poche ore di distanza l'uno dal'altro. Mercoledì funerale congiunto a Costozza
Le famiglie di Cristina e Leonardo piangeranno insieme, unite tragicamente dalla malattia che ha stroncato nello stesso giorno i loro bambini nati a poche ore di differenza sette mesi fa.
I piccoli erano nati con una patologia complessa che ha segnato i loro volti e portato danni neurologici irreversibili. Una malattia di cui ancora si ingorgano le cause ma si conoscono tristemente i sintomi: blocco dello sviluppo cerebrale, corto circuito di tutti i processi di crescita, grossi problemi respiratori, difficoltà di alimentazione.
Dopo sette mesi di terapie, le condizioni dei due neonati sono andate aggravandosi e i medici in accordo con le famiglie hanno deciso di non accanirsi nelle terapie. Sono morti nella notte tra sabato e domenica scorsa.
«Erano così compromessi - ha spiegato il primario di pediatria Massimo Bellettato al Gioranle di Vicenza – che, d´accordo con i genitori, abbiamo deciso, in caso di ulteriore aggravamento, di desistere da qualsiasi e inutile genere di accanimento».
Cristina e Leonardo condivideranno anche il loro ultimo viaggio in un unico funerale con le piccole bare, come le culle, una accanto all'altra mercoledì alla chiesa di Costozza.