Operazione Alto locati: locazioni abusive, evasione fiscale per 500mila euro
Eseguiti dalla Guardia di finanza oltre 70 controlli sulle abitazioni turistiche nell'Altopiano di Asiago
Nell’ambito dell’operazione denominata “Alto locati", i militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Vicenza, hanno eseguito circa settanta controlli fiscali nei confronti di proprietari di seconde case, che sono state destinate alle locazioni brevi di tipo turistiche, constatando circa mezzo milione di euro evasi.
La prima fase dell'operazione “Alto locati” ha permesso di contrastare il fenomeno dell’esercizio abusivo dell’attività di intermediazione immobiliare in capo a cinque imprese operanti nel territorio dell’Altopiano di Asiago. Imprese che si sono viste elevare una sanzione amministrativa pari a 25mila euro. Sono stati quindi individuati numerosi proprietari di immobili - residenti principalmente nella Regione Veneto, i quali hanno destinato le loro seconde case - site nell’Altopiano di Asiago, ad affitti brevi.
Sono stati poi effettuati 71 controlli fiscali nei confronti dei proprietari degli immobili che si sono avvalsi delle agenzie di intermediazione già verbalizzate dalle Fiamme gialle. Operazione che ha permesso di accertare che i contratti delle locazioni turistiche, non venivano registrate all’Agenzia delle Entrate e, pertanto, è stata omessa la dichiarazione, ai fini del reddito, di un importo di circa mezzo milione di euro, che è stato oggetto di recupero a tassazione.
Di conseguenza è stato omesso anche il versamento dell’imposta di soggiorno nelle casse del Comune di Asiago.
Sono stati quindi messi sotto osservazione i proprietari di oltre cinquanta immobili, i quali non hanno provveduto ad ottemperare alle incombenze relative ai flussi turistici normati dalla Regione Veneto e pertanto sono state elevate sanzioni amministrative per 348mila euro, in gran parte già definite, in misura ridotta, dai proprietari degli immobili con pagamenti a favore dei comuni dell’Altopiano per un importo di 116.000,00 euro.
Alcuni proprietari degli immobili sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per l’inosservanza degli obblighi imposti dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, norma che prevede la comunicazione all’Autorità di PS delle generalità delle persone ospitate negli immobili locati.
