Risse e delinquenza, scattano i sigilli per un locale della "città della lana"
Numerose anche le irregolarità appurate dai carabinieri tra cui mancanze in materia fiscale e di lavoro nonché in merito ad autorizzazioni comunali
La titolare di un noto bar di Valdagno si è vista notificare dai carabinieri un provvedimento emesso dalla questura di Vicenza che prevede la sospensione dell'attività per 15 giorni per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
I sigilli sono scattati a seguito dei numerosi servizi di controllo del territorio effettuati dai militari della stazione di Valdagno che hanno rilevato la presenza di molteplici soggetti potenzialmente pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. In particolare nel corso di circa un anno, dal marzo ’22 al marzo ’23, sono stati segnalati pregiudicati o persone gravate da precedenti di polizia, quali avventori e, in un episodio specifico i militari dell’Arma sono intervenuti per una rissa in atto, denunciando sei soggetti, tre dei quali sono stati poi colpiti da Daspo urbano nell’aprile ’22.
Non solo, a luglio ’22 è stato denunciato nei pressi del locale un ulteriore avventore il quale durante il controllo ha opposto resistenza ai carabinieri. Lo stesso era stato anche sanzionato per ubriachezza molesta. Numerose sono state infine le irregolarita? appurate tra cui mancanze in materia fiscale e di lavoro nonche? in merito ad autorizzazioni comunali.