Lite con il figlio violento: la polizia interviene col taser
Il fatto nella serata di ieri, in via Sasso a Vicenza. L'uomo è stato condotto al pronto soccorso
Una notte movimentata. Nella serata di ieri, domenica 3 luglio, una volante della polizia è intervenuta in via Sasso, a Vicenza, in seguito alla segnalazione da parte di due coniugi che avevano denunciato una violenta lite con il figlio maggiorenne. Una volta giunti sul posto, gli agenti hanno appreso che c’era stata una colluttazione tra padre e figlio. Quest’ultimo, 37enne tossicodipendente e alcolizzato, una volta rientrato a casa aveva ingaggiato una discussione con il padre per futili motivi, fino ad arrivare all’aggressione fisica.
I poliziotti, dopo aver individuato il giovane nella propria camera da letto, in evidente stato di alterazione psicofisica e per nulla collaborativo, dopo alcuni tentativi di riportarlo alla calma hanno estratto e messo in funzione il taser, scopo di avvertimento. L’agente operativo ha effettuato per due volte la procedura “Warning ARC”, ossia l’azionamento dell’arco elettrico di avvertimento.
Il giovane, spaventato dalle possibili conseguenze, ha quindi interrotto i comportamenti aggressivi, accettando di buon grado di farsi trasportare al pronto soccorso.