Lavoratori in nero, blitz della Guardia di Finanza: elevate sanzioni per 70mila euro
In tre locali controllati, le Fiamme gialle thienesi hanno accertato la presenza di personale irregolare in misura superiore al 10% di quello presente sul posto, ed è stata proposta e ottenuta, da parte dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza, la sospensione dell’attività imprenditoriale
I militari del Comando provinciale di Vicenza hanno individuato 6 lavoratori “in nero” impiegati in esercizi aperti al pubblico nell'area dell'Alto Vicentino. Nello specifico, si tratta di due lavoratori impiegati “in nero” in un “bar/caffè” sito a Thiene, una lavoratrice in un “bar/caffè”di Zugliano, un'altra sprovvista di regolare contratto in un bar attiguo a un distributore di carburante di Breganze, un'altra ancora in un tabaccheria, ubicata all’interno di un bar di Sandrigo ed infine una dipendente non assunta in un “pub/birreria”.
Inoltre, in tre di questi locali, le Fiamme gialle thienesi hanno accertato la presenza di personale irregolare in misura superiore al 10% di quello presente sul posto, ed è stata proposta e ottenuta, da parte dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza, la sospensione dell’attività imprenditoriale.
I successivi accertamenti eseguiti hanno permesso anche di accertare il pagamento degli emolumenti ai dipendenti non regolarmente assunti senza l’utilizzo di metodi tracciabili, in relazione a complessive 41 mensilità.
In definitiva, sono state irrogate ai legali rappresentanti delle imprese controllate sanzioni amministrative pecuniarie dell’importo complessivo pari ad 69.800 euro.