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Cronaca Isola Vicentina

Sputi "educativi" verso l'alunno: condannata maestra 62enne

Il tribunale ha condannato e sospeso l'insegnante finita a processo per aver applicato un metodo, considerato eccessivo dal giudice, allo scopo di far capire a un alunno che non doveva sputare per terra

Una condanna in primo grado per "abuso dei mezzi di correzione"' La sentenza del tribunale di Vicenza nei confronti di C.C., l'insegnante 62enne dell'istituto comprensorio "Palladio" di Isola Vicentina, è arrivata martedì. Il fatto per il quale la maestra è finita a processo risale a fine 2013. Protagonista un bambino di sei anni che, dopo aver sputato per terra, è stato messo di fronte ai compagni che hanno imitato il gesto dello sputo verso di lui. 

Per questo l'educatrice è stata denununciata e quindi condannata  a un mese e dieci giorni di carcere con pena sospesa, a diecimila euro di risarcimento alla famiglia del bambino e alla sospensione per tre mesi

«La signora non ha mai avuto problemi di solidarietà dalla scuola e si è sempre mossa con lo scopo educativo - ha sottolineato l'avvocato dell'insegnante Antonio Marchesini - era una cosa terapeutica certificata anche da una consulenza che ci dava atto di questo fatto. In ogni caso lo sputo non è mai stato fatto dall'insegnante e quello che è successo era solo una simulazione».

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