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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Bassano del Grappa

Bassano, aprono le scuole e il traffico va in tilt

Uniformando gli orari di apertura degli istituti e senza un numero adeguato di autobus, il risultato per la città è l'intasamento della viabilità e forti disagi per gli studenti e i genitori

Anche a Bassano oggi è suonata la prima campanella. E con essa sono riapparse, nelle fatidiche ore di punta di entrata e uscita dagli istituti, le code di auto con code di mezz'ora.

Oggi è stato anche il giorno della prima dura prova per il sistema dei trasporti scolastici, che in città è condizionato dalla decisione di quasi tutti gli istituti superiori di far entrare gli studenti in “prima fascia” di orario, e cioè alle 7.40, invece che in “seconda fascia”, ovvero alle 8.10.
Risultato: un migliaio di studenti appiedati, disagi per le famiglie costrette a riorganizzare il trasporto dei figli, traffico in tilt.

Per far fronte a questa situazione, fa sapere Ftv, servirebbe un'aggiunta di una ventina di corse alle 50 attive tra le 7:30 e le 8:10. Ma i soldi necessari (circa 300mila euro) non ci sono.

Il vertice organizzato in extremis lunedì al Da Ponte ha preso atto della situazione, producendo solo l'impegno da parte delle scuole a monitorare la situazione e una lettera con cui il commissario provinciale Schneck e il sindaco Cimatti invitano i consigli d'istituto a ripensarci.

L'inizio dell'anno scolastico 2012-2013 è anche l'inizio della “nuova era” delle 23 scuole statali bassanesi - materne, elementari e medie - ridistribuite ed accorpate in tre nuovi Istituti Comprensivi, secondo la riorganizzazione territoriale imposta dal Decreto legge del 6 luglio 2011 sulla razionalizzazione della spesa relativa all'organizzazione scolastica.

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