Telecamere e testimoni contro chi "boccia" le auto e scappa
Sono cinque i casi risolti negli ultimi giorni: urtano un'auto parcheggiata, provocando danni, ma non lasciano i dati. Grazie alle telecamere o a cittadini con la vista buona, ora pagheranno una multa salata
Pensavano di farla franca ed invece si ritroveranno con una multa salata e punti decurtati dalla patente.
E' spiacevole, per usare un eufemismo, rientrare alla propria auto parcheggiata e trovarla con un "bozzo". Ancora più spiacevole è non trovare alcun biglietto di cortesia con il recapito del maldestro automobilista. Grazie agli occhi elettronici che sorvegliano molte strade del vicentino, saranno sempre meno i "pirati del danno" che la fanno franca. Solo negli ultimi giorni, la polizia stradale ne ha rintracciati ben 5, grazie appunto alle telecamere ma anche a passanti dall'occhio lungo e dal forte senso civico oppure dal conducente stesso, che ha fatto in tempo a segnarsi il numero di targa.
Il codice della strada, in caso di fuga, prevede sanzioni pesanti. Si va da un minimo di ottanta euro e due punti decurtati fino a tre anni di reclusione e sospensione della patente per cinque anni. Considerando l'attività della sola polizia stradale di Vicenza si scopre che, nei primi tre mesi del 2012, su 63 incidenti rilevati, in tredici, cioè nel 20,6% dei casi il “colpevole” è scappato.
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