Tutti stranieri  e giovanissimi i cinque ragazzi deceduti in un incidente stradale gravissimo avvenuto nel primo pomeriggio di oggi in provincia di Padova. Si tratta di tre uomini e due donne: un 20enne kosovaro di Torri di Quartesolo (Vicenza), un 30enne, marocchino, di Camposampiero (Padova), un 21enne bosniaco residente a Grumulo delle Abbadesse (Vicenza), una 22enne rumena, residente a Grisignano (Vicenza) ed una ragazza, sempre della Romania, di soli 18 anni, residente a Padova.

Il gruppo doveva incontrarsi con degli amici per giocare a paint ball. I cinque lavoravano tutti per una azienda di servizi energetici di Padova.

A bordo di una Mercedes C 200, intorno alle 13.30 di oggi, dopo aver passato il centro del comune di Bagnoli, hanno imboccato via Pastò, un lungo rettilineo in mezzo ai campi della Bassa padovana che però ad un certo punto, quasi a "tradimento" per chi non conosce la zona, fa una curva a gomito in corrispondenza di un'ampia canaletta, la "fossa monselicense" si chiama. L'auto ha sfondato come un bulldozer il parapetto in tubi di ferro finendo nell'acqua, alta nemmeno un metro ma abbastanza per morire annegati, dato che il mezzo si era completamente capovolto.