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Incidenti stradali

Uccise Alex guidando ubriaco e drogato, iniziato il processo

Mirko Vendramin, 22 anni, si schiantò con la sua Polo contro l'auto guidata dal 24enne Alex Di Stefano: era contromano e sotto l'effetto di alcool e droga. Gli amici chiedono l'"omicidio volontario"

"Giustizia per Alex e Carla" chiedono le decine di persone che ieri mattina si sono radunate davanti al tribunale di Vicenza. Quello che chiedono è che Mirko Vendramin, 22 anni, di Carmignano di Brenta, risponda di omicidio volontario per essersi schiantato, ubriaco e drogato, contro la Mini condotta da Alex Di Stefano, di due anni più grande, uccidendolo. Era l'alba del due giungo scorso. La notte successiva la madre della vittima non resse al dolore e si suicidò. L'INCIDENTE

L’imputato, attraverso il suo avvocato, Fabio Pinelli, ha chiesto di patteggiare due anni con la sospensione condizionale della pena, ma il pubblico ministero non ha dato il suo consenso. Il giovane padovano verrà processato con rito abbreviato. L’udienza prossima è fissata per il 21 giugno. Il padre e la sorella di Alex, Piero e Martina Di Stefano, si sono costituiti parte civile.

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