Guasto alla cabinovia sul Monte Bianco, vicentina passa la notte sospesa a 3mila metri
Ci sarebbe stata anche una donna, proveniente dalla provincia berica, tra i 100 occupanti del mezzo che è rimasto bloccato in quota "per ragioni ancora da accertare"
Nella notte da incubo a 3mila metri di altezza vissuta da 100 persone ci sarebbe stanta anche una vicentina. Come riporta il Giornale di Vicenza, L.B. sarebbe rimasta bloccata nella cabinovia sul versante francese del Monte Bianco.
Secondo le fonti, verso le 16 di giovedì è avvenuta "per ragioni ancora da accertare" una sovrapposizione dei cavi che i tecnici non sono riusciti a risolvere. Per questo motivo è stato deciso di evacuare i passeggeri con una operazione di trasporto aereo che vede coinvolti tre elicotteri, uno svizzero, uno francese e uno italiano.
"Ora sono contenta", queste le prime parole della vicentina evacuata e quindi condotta a Courmayeur. La donna avrebbe raccontato che nella notta trascorsa nella telecabina non c'erno i gendarmi e gli occupanti non sarebbero stati raggiunti da alcuna informazione.
