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Cronaca Polegge / Strada Marosticana

Via dalla città verso la Maremma: i neohippy vicentini sono bio

Hanno creato un "Gruppo di acquisto terreni" e cercano soci per trasferirsi in un podere a Scansano con altre due coppie. Il progetto di fattoria biologica sarà presentato questa sera all'Equobar

Addio Vicenza, molliamo tutto e ce ne andiamo in campagna. Nella Maremma toscana, a coltivare secondo i metodi dell'agricoltura biologica. Si chiama "G.a.t.", acronimo di "Gruppo di acquisto terreni", la nuova moda dei neo hippies che attecchisce anche da queste parti. Il progetto sarà presentato questa sera alle 21.00 all'Equo Bar, in strada Marosticana, da una coppia di vicentini che aderiscono all'acquisto di un terreno a Scansano, in Toscana, dove loro vivranno insieme a una coppia di Bergamo e una di Mirandola.

Andrea Zuccon e la moglie Iuliana Olteanu spiegheranno questa sera la loro scelta di fuggire dalla città per mettere in piedi una società agricola etica, che produrrà in un'ottica di filiera corta (chilometro zero), ristrutturando un vecchio casolare nella Maremma. Sessanta ettari di terreni con un costo di acquisto e ristrutturazione pari a 1.150.000 euro: troppi soldi per sole tre coppie, e così attraverso il G.a.t. i soci chiedono ad altri investitori di portare il loro contributo: 100 quote da 11.500 euro l'una.

"E' un investimento più sicuro che in una banca - spiegano i promotori - Il valore dei terreni cresce dell'1-2% l'anno, inoltre dopo il raggiungimento del pareggio di bilancio, dal quinto anno, ai soci saranno redistribuiti parte degli utili". Nel podere si coltiveranno ortaggi, frutta, piante aromatiche e officinali e ulivi.

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