rotate-mobile
Cronaca Grisignano di Zocco

Grisignano di Zocco, futuro incerto per la "Fiera del Soco"

La riforma Madia in via di approvazione sarebbe un ostacolo per la "Fiera del Soco": il decreto legislativo prevede la soppressione delle società partecipate, che non raggiungono il fatturato medio di un milione di euro in 3 anni. Il problema è che l'evento fieristico più antico del Veneto non supererebbe i 700 mila euro come ricavi

Il destino della "Fiera del Soco", la più antica manifestazione fieristica del Veneto, viene messo in discussione dalla riforma Madia. Il decreto legislativo, la cui bozza è in fase di valutazione, prevede infatti la soppressione delle società partecipate, che non raggiungono il milione di fatturato medio in tre anni, come riportato da Il giornale di Vicenza. Se l'edizione del 2016 si svolgerà regolarmente a settembre, quella del 2017 è ancora in forte dubbio.

Il sindaco di Grisignano di Zocco, Renzo Lotto, ammette la sua preoccupazione a riguardo: "Attualmente i ricavi della fiera non superano i 700 mila euro e il milione da raggiungere è quindi ancora lontano. Mancano ancora 18 mesi per risolvere questo problema. Le soluzioni sarebbero quella di trovare nuovi soci per ricavi migliori o di far gestire la fiera da una nuova Pro Loco o anche di affidare la gestione dell'evento a terzi per l'aspetto economico."

L'ultima edizione della "Fiera del Soco" aveva avuto quasi 700 mila visitatori con 35 mila euro di utile contro i 7 mila del 2014 a testimonianza della crescita dell'evento. Sarebbe un delitto perdere una rassegna così importante e storica, che accoglie centinaia di bancarelle, espositori e stand gastronomici.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Grisignano di Zocco, futuro incerto per la "Fiera del Soco"

VicenzaToday è in caricamento