Non gli è stato servito l'ennesimo bicchiere di vino ed è esploso in una rabbia incontenibile.

Per molte ore, Gianni Pezzato, 56 anni domiciliato a Dueville, ha dato in escandescenze, costringendo i carabinieri ad intervenire a più riprese e alla fine è stato arrestato. Teatro della vicenda, accaduta l'altra notte, il bar Messina Burger, dove l'uomo ha fatto il "pandemonio" dopo il rifiuto del titolare, che ha poi chiesto l'intervento dei militari, di servirgli ancora da bere.

La pattuglia ha intercettato l'uomo mentre si allontanava a bordo della sua Fiat Panda è una volta fermato è andato su tutte le furie. In evidente stato di alterazione dovuta all'abuso di alcol, l'uomo è stato accompagnato alla caserma di Thiene dove però ha rifiutato l'accertamento dell'alcoltest e poi si è scagliato contro i militari lanciando verso di loro oggetti vari.

Lo stato di agitazione è proseguito anche al momento in cui è stato introdotto nella camera di sicurezza della caserma, dove si è provocato abrasioni e tagli sbattendo contro il muro, al punto che è stato necessario richiedere l'intervento dei sanitari dell'ospedale di Santorso che l'hanno sedato. Il suo arresto per resistenza a pubblico ufficiale è stato convalidato nel rito direttissimo tenutosi ieri mattina (udienza rinviata ad ottobre) al termine del quale l'uomo è stato rimesso in libertà.

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