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Cronaca Grumolo delle Abbadesse

Gatti di Grumolo, il Comune agli animalisti: "Diteci voi cosa fare"

Dopo il blitz di 100% animalisti in municipio, per chiedere una "sistemazione dignitosa" per i 50 mici sequestrati ad un "gattaro", il Comune si appella a chiunque abbia proposte concrete

"Accettiamo qualsiasi proposta concreta per risolvere il problema". Non se l'è presa il sindaco di Grumolo delle Abbadesse, Flavio Scaranto, per il blitz di 100% animalisti. Gli attivisti si sono presentati in municipio sabato 12 ed hanno iscenato una protesta con tanto di video messaggio dalla sala consiliare. L'oggetto della protesta era la sistemazione di 50 dei 107 gatti sequestrati lo scorso anno a Massimo Peruzzo, un "gattaro" della zona.

Grumolo, il blitz di 100% animalisti


Gli animalisti sostengono che "gli animali non hanno ancora una sistemazione dignitosa e definitiva. Sono "provvisoriamente" rinchiusi in un grande gabbione, dove hanno passato tutto l'inverno al freddo. La loro sopravvivenza dipende dall'impegno di volontari". IL VIDEOMESSAGGIO

Accuse che Scaranto e la giunta respingono, "i gatti, tutti curati e vaccinati, sono all´interno di un recinto costruito secondo le indicazioni ricevute dall´Enpa. Dopo l'affidamento al Comune da parte del pm Barbara De Munari, sono stati spesi oltre 10mila euro per la loro cura. Ora però bisognerà trovare un'altra soluzione perchè la Provincia, che ha concesso il terreno, ha intenzione di tornarne in possesso. L'assessore Andrea Turetta fa appello ai privati, affinchè qualcuno conceda un'area dove Peruzzo possa tornare ad occuparsi dei suoi amati mici, cosa che ha continuato a fare anche dopo il sequestro.

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