Le ruba il telefono e le chiede un "riscatto" per riaverlo: denunciato un 21enne

Mercoledì sera, i carabinieri della Tenenza di Dueville hanno denunciato un 21enne nigeriano per ricettazione e tentata estorsione. Il giovane aveva chiesto del denaro ad una 18enne thienese in cambio della restituzione del telefono che le era stato rubato nel pomeriggio nei pressi della stazione ferroviaria di Vicenza.

La studentessa, dopo essersi resa conto dell'accaduto, ha chiamato il 112 e segnalato alla Centrale operativa della Compagnia carabinieri di Thiene, di essere stata vittima del furto di un Iphone del valore di circa 800 euro e che dopo varie chiamate era riuscita ad ottenere risposta da un uomo con forte accento africano, il quale le aveva intimato che se rivoleva indietro il suo telefono avrebbe dovuto dargli dei soldi in cambio, il cosiddetto “cavallo di ritorno”.

Grazie alle indagini condotte dai carabinieri, il cellulare che risultava attivo nella nel comune di Monticello Conte Otto. La vittima del furto è stata quindi invitata in caserma e, per non esporla a nessuno tipo di rischio, al posto suo è stato individuato un carabiniere donna della tenenza che insieme ad altri militari del reparto si è portata a bordo di una auto di copertura nel luogo concordato (la stazione ferroviaria di Cavazzale) per lo scambio.

Verso le 20.30, arrivati in via della stazione di Cavazzale, i militari hanno notato due uomini di colore che però al momento dello scambio, evidentemente insospettitisi, si sono dati alla fuga. Il 21enne, poi denunciato, è stato bloccato dopo alcune decine di metri e trovato in possesso del cellulare rubato alla studentessa, mentre l’altro fuggiasco dopo aver scavalcato due muri di recinzione è stato rincorso dai militari anche sui binari ma poi, anche a causa della pioggia e del buio, è riuscito a far perdere le proprie tracce.

I militari, con l’ausilio di altri carabinieri in uniforme della compagnia di Thiene hanno perquisito una abitazione in via Europa poiché ritenuta un probabile punto d’appoggio del complice che era riuscito a dileguarsi ma, al momento con esito negativo e le ricerche sono tutt’ora in corso.

Il 21enne nigeriano, gravato da vari precedenti tra cui spaccio, minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale., è stato accompagnato in caserma dove è stato denunciato mentre il telefono è stato restituito alla ragazza che ha più volte ringraziato i carabinieri per quanto avevano fatto in suo aiuto.