Bottino di 200mila euro per l'ennesimo colpo a un laboratorio orafo, messo a segno durante il fine settimana nel vicentino. Ad essere presa di mira la "Di.Or." di San Giacomo di Romano d'Ezzelino, nell'area del bassanese. I malviventi sono entrati in azione in piena notte, potendo così agire indisturbati: dopo aver forzato una porta blindata situata sul retro dell'edificio sono riusciti ad entrare e una volta all'interno hanno subito preso di mira le casseforti.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri i ladri, probabilmente una banda specializzata, sono riusciti ad aprire una delle casseforti, all'interno della quale era custodita la chiave dell'altra. Dai due forzieri è sparito un notevole quantitativo di oro lavorato e semilavorato. Indagini in corso da parte degli inquirenti che ora stanno esaminando i filmati delle telecamere a circuito chiuso dell'azienda e di quelle sparse in zona.