Furti e rapine, sgominata banda: 23 indagati, 2 arresti
Il gruppo criminale è stato smantellato dai carabinieri di Padova: 23 persone indagate, tra cui due italiani in manette. Rintracciati anche nel Vicentino
Una rapina e otto furti in abitazione, nonché altri 26 colpi ai danni di esercizi pubblici, attività commerciali e di veicoli, e sei ricettazioni. Questa la lunga sfilza di reati contestati dai carabinieri del comando provinciale di Padova che, alle prime luci dell'alba di giovedì, a seguito di indagini, ha smantellato un sodalizio criminale composto da italiani e stranieri.
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La banda terrorizzava le province di Padova, Rovigo, Vicenza, Venezia e Udine. Le indagini erano partite a settembre 2014 e si sono chiuse con l'ordine di custodia cautelare per sette soggetti di diverse nazionalità (italiani, moldavi e rumeni), giovedì mattina. La rete criminale era, però, ben più larga: 23 le persone coinvote a vario titolo nei 35 colpi riconducibili al gruppo per un bottino di oltre 500 mila euro. Non è escluso che dopo le perquisizioni lo spettro delle indagini si allarghi. In casa dei sette uomini finiti in manette i militari hanno trovato attrezzi per lo scasso, vestiti sportivi e tre opere d'arte di Mirò, Kandinski e De Chirico che ora sono in corso di autenticazione. Agli arresti sono finiti: P. S.,74enne residente nel padovano, A. D. G., 43enne di Santorso, i romeni A. V. , 26 anni, A. A. M. 27 anni e A. C., 20 anni. Altri 2 uomini sono attualmente ricercati.
Le indagini erano partite nel settembre 2014 quando un uomo della banda fu fotografato mentre provava a rivendere un scavatore e due articolati rubati. Gli uomini dell'arma continuarono la sorveglianza al ricettatore, scoprendo i suoi legami con il resto del gruppo. Il criminale venne arrestato assieme a tre complici durante l'ultima rapina ai danni di un anziana, legata e picchiata, ad Arzignano. La rapina era stata progettata nei dettagli da un pregiudicato vicentino.
