Furbetti delle pompe di benzina anche nella provincia di Vicenza.

UN TERZO DELLE POMPE CON ANOMALIE. La scorsa settimana gli uomini della Guardia di finanza avrebbero controllato circa 46 pompe di benzina in tutta la Provincia. Di questi ben 15, un terzo quindi del totale, sarebbero risultati irregolari nelle quantità erogate e nei prezzi fatti pagare.

I CONTROLLI E LE AMARE SCOPERTE. I controlli hanno riguardato, nello specifico, gli aspetti inerenti le accise, a tutela dell'erario (con specifico riferimento alle giacenze del prodotto), alla quantità e qualità di carburante effettivamente erogato agli automobilisti ed alla verifica del rispetto della disciplina dei prezzi. Presso 11 impianti stradali di distribuzione è stata rilevata l'erogazione di quantità effettive di carburante inferiori a quelle invece riportate dai misuratori delle colonnine erogatrici, anche se solo in un caso si è proceduto al sequestro amministrativo della colonnina di carburante, in quanto la discrasia nell'erogazione era superiore alla tolleranza ammessa. Diversamente, le altre anomalie (entro le previste tolleranze) sono state segnalate alla locale Camera di Commercio per la ritaratura delle colonnine d'erogazione. Inoltre, presso altri 4 impianti sono stati riscontrati dei prezzi effettivi diversi da quelli pubblicizzati nei tabelloni stradali.

ANALISI CHIMICHE. Sono in corso le analisi chimiche sui numerosi campioni di prodotto prelevati dai finanzieri per verificare la qualità dei carburanti erogati e riscontrare anche l'eventuale presenza di componenti non consentiti che ne alterano la qualità.