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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Per vendetta diffonde le foto sexy dell'amica 15enne: a processo

Le due ragazzine frenquentano un liceo cittadino e gli scatti erano avvenuti con il consenso della "modella". Poi hanno litigato e, per ripicca, la studentessa le ha spedite agli amici e sono finite su Facebook

Si erano fatte degli scatti sexy nelle loro rispettive camerette e nello spogliatoio della scuola, con la promessa che nessuno avrebbe mai dovuto vederle. Ma, come spesso accade tra adolescenti, le due studentesse di un liceo cittadino avevano litigato dopo pochi mesi e le foto sono finite su internet e sui cellulari degli amici. La responsabile ora dovrà rispondere davanti al tribunale dei minori di "illecito trattamento di dati personali e indebita interferenza nella vita privata".

I fatti risalgono al 2010, quando le due, entrambe 15enni, avevano cominciato a farsi una specie di book fotografico con i telefonini. Le location erano molto private, cioè le loro case, ma anche lo spogliatoio della scuola che frequentano. Non si trattava di foto hard ma di scatti provocanti in abbigliamento intimo, solo in una occasione una di loro era completamente nuda. Dopo qualche mese l'amicizia si rompe a causa di una lite furibonda. Una delle due amiche minaccia l'altra di diffondere le foto se non si fosse scusata, le scuse non arrivano e la ragazzina invia le foto via mms ad alcune decine di amici e compagni di scuola. Uno di questi pubblica la foto su Facebook. E' allora che la vittima dichiara di essersi accorta della vendetta dell'ex amica.

Con il supporto dei genitori, la ragazza decide di denunciare la compagna, la cui difesa sostiene che non sussite alcun reato, essendo le foto scattate con il consenso della "modella". Spetterà ora al tribunale dei minori di Venezia collocare la vicenda sui binari della giustizia.

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