Formaggio Asiago tarocco, ma anche Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano non proprio Dop: sono i prodotti contraffatti e sequestrati alla manifestazione "International food" di Colonia in Germania.

SPECIALITA' VICENTINE IN MISSIONE A TOKYO

TENTATIVO DI CONTRAFFAZIONE. Il tentativo di contraffazione, però, è stato presto sventato da parte dei Consorzi di Tutela dei tre formaggi che si sono accorti delle forme e dei pezzi di finto prodotto italiano in bella mostra in alcuni stand con nomi del tutto simili o quantomeno riconducibili al più nobile, più buono, nonchè vero prodotto made in Italy: c’era il “parmesan”, il pecorino con tanto di denominazione “romano” e appunto il formaggio Asiago taroccato.

ASIAGO GIGANTE A BRESSANVIDO

I DANNI. Immediato, dopo la segnalazione, l’intervento delle Autorità tedesche che hanno subito sequestrato i prodotti contraffatti da una ditta statunitense: l’azienda, in questo caso, intendeva sfruttare denominazioni note per proporre alimenti totalmente differenti dagli originali. Un giro d’affari, quello delle contraffazioni, che raggiunge anche i 60 miliardi l’anno di perdita per le ditte italiane. “In questa nuova occasione, - afferma il Presidente del Consorzio Tutela Formaggio Asiago DOP, Roberto Gasparini – ribadiamo l’efficacia dell’azione tempestiva e congiunta e il ruolo del Consorzio che tutela, in tutta Europa, marchi di proprietà pubblica e, quindi, di interesse collettivo.