Fermato dalla Polizia con documenti falsi, era ricercato da 4 Procure
Ad identificarlo sono stati gli agenti della Polizia stradale durante un controllo. Era stato condannato a più di quattro anni di reclusione per furti in appartamento
La Polizia Stradale di Arezzo ha arrestato un quarantenne kossovaro ricercato da numerose Procure d’Italia, compresa quella di Vicenza, condannato a più di quattro anni di reclusione per furti in appartamento. Erano circa le 17,30 di sabato scorso quando una pattuglia della sottosezione della stradale di Battifolle in provincia di Arezzo ha fermato, per un controllo, una Hyundai con due persone, straniere, a bordo.
I documenti esibiti dal passeggero, una carta d’identità e una patente di guida apparentemente croate, contenevano elementi che, secondo gli agenti aretini, si discostavano dalle specificità conosciute. Insospettiti, hanno, quindi, approfondito l’accertamento, scoprendo come uno dei due, in realtà, non fosse croato con le generalità riportate sui documenti, ma kossovaro e ricercato dalle Procure di Vicenza, Firenze, Lucca e Venezia per numerosi furti in appartamento.
Per questo i poliziotti hanno arrestato e accompagnato la persona al carcere aretino di San Benedetto, dopo averla nuovamente denunciata per il possesso della carta di identità e della patente false. L’altro soggetto a bordo dell’auto, invece, risultato all’oscuro dei pregiudizi in carico al compagno di viaggio, è stato rilasciato.
