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Cronaca Sarcedo

Discarica di eternit a cielo aperto: nei guai imprenditrice di Vicenza

Il materiale si trovava nelle vicinanze di un capannone a Sarcedo, Vicenza, adibito ad allevamento di bestiame di cui è titolare una donna di 42 anni. L'Arpav ha confermato che si tratta di eternit

Quindici tonnellate di eternit, rifiuti pericolosi, sono stati rinvenuti nell'alto Vicentino, nel comune di Salcedo. A scoprirle una pattuglia di Thiene della Polizia Provinciale che ha trovato un deposito di lastre di eternit in disuso, abbandonate in mezzo ai rovi. Leggi altri articoli sull'AMBIENTE

Il materiale si trovava nelle vicinanze di un capannone adibito ad allevamento di bestiame di cui è titolare una donna di 42 anni. Dopo il rinvenimento, gli agenti della polizia provinciale hanno provveduto ai prelievi del caso, inviando i campioni raccolti ai laboratori Arpav che, confermando i sospetti, hanno accertato che si trattava effettivamente di eternit, contenente amianto, sostanza classificata pericolosa in quanto altamente cancerogena. La discarica a cielo aperto ora dovrà essere smantellata.

E' al vaglio del magistrato la posizione dell'imprenditrice, che rischia una condanna da tre mesi ad un anno di arresto o un'ammenda da 2.600 a 26 mila euro, oltre alle spese di rimozione e smaltimento. Dallo stato del materiale e dall'abbondante vegetazione che lo ricopriva, si presume che il materiale fosse stato gettato in quel luogo da parecchio tempo e che provenga dai lavori di ristrutturazione del tetto del capannone.

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