ENTELLA- VICENZA: le dichiarazioni sulla gara di mister Marino
la serie positiva imboccata dal Vicenza non convince marino, che invita tutti alla calma. "bene l'entusiasmo dei tifosi, ma la partita resta uno scontro salvezza"
Mister marino non si fa prendere dall'entusiasmo e predica prudenza e concentrazione. l'entusiasmo dei tifosi e dell'ambiente non può far sottovalutare l'avversario.
Ecco alcune delle dichiarazioni del mister alla stampa nell'appuntamento con i giornalisti prima del math:
La squadra: "Sono convinto che chi giocherà fare bene perché tutti stanno lavorando al massimo e sono determinati nel dare il proprio contributo al gruppo. A centrocampo posso anche variare, ora inizia un ciclo di partite e pertanto cercherò di alternarli. Potranno esserci staffette pre determinate o si varierà.
I rischi: In questi giorni dopo la partita di lunedì abbiamo cercato di fare delle sedute di mantenimento, senza forzare. La prossima settimana potremo impostare un ciclo di lavoro completo prima del trittico finale. In questi giorni abbiamo diminuito l’intensità degli allenamenti perché c’era il rischio di arrivare a domani un po’ stanchi…”.
“…L’euforia mi fa piacere che ci sia all’esterno. Per quanto riguarda noi dobbiamo mantenere lo stesso equilibrio perché quando molliamo sotto il profilo fisico o mentale soffriamo. Credo che le lezioni siano servite e di conseguenza questo non accada. In questa fase i ragazzi hanno dimostrato equilibrio e si deve continuare con questo atteggiamento. Stiamo cercando di migliorare sempre…”. “…Domani per noi è uno scontro diretto perché gli obiettivi sono gli stessi. Non mi illudo e non voglio illudere nessuno. Domani sarebbe importante fare risultato contro un avversario che ha gli stessi nostri obiettivi…”.
Obiettivi: “…Per noi conta ragionare partita per partita e fare più punti possibili. L’obiettivo è arrivare a cinquanta punti e c’è ancora da pedalare tanto…”.
L'avversario
“…L’Entella possiede giocatori di qualità come Litteri e Sansovini e diversi altri d’esperienza come Mazzarani, Battocchio, Rinaudo, lo stesso Cesar che ho avuto a Catania. Hanno complessivamente un buon organico, è una squadra organizzata e abituata al fondo in sintetico…”
