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Cronaca

Emergenza profughi, prefetto chiede aiuto ai Comuni: altri 200 in arrivo

I conti del Viminale mettono con le spalle al muro Vicenza: almeno altri 200 profughi dovranno essere accolti in provincia. La prefettura chiede aiuto: "Trovate gli alloggi"

Martedì il prefetto Eugenio Soldà ha preso carta e penna e ha scritto ai sindaci: "Servono alloggi per far fronte all'emergenza profughi". 

Come riportato sulle pagine de il Giornale di Vicenza, il viminale invierà almeno altri 200 profughi in provincia di Vicenza, i posti letto, però, al momento non ci sono.  Esiste infatti una discrepanza tra la capacità ricettiva del territorio berico e le stime del Viminale, che aveva fissato l'asticela a mille richiedenti asilo. Un numero ribadito mercoledì a Venezia nell'incontro tra tutti i prefetti della regione. 

Vicenza ospita al momento 873 richiedenti asilo, 10 ne sono arrivati mercoledì, almeno altri deici ne arriveranno entro la fine della settimana. Con l'hotel Adele al completo servono strutture alberghiere in grado di raccoglire gruppi numerosi, anche per dare il tempo alle cooperative di cercare nuove soluzioniLa prefettura vuole evitare situazioni limite come le tendopoli viste sorgere in alcune città, la più vicina è a Padova, ed ha indicato nell'esperienza di Schio l'esempio da seguire. L'amministrazione scledense ha messo a disposizione una colonia alpina, una struttura ritenuta idonea dal prefetto, che ha anche il vantaggio di essere fuori dal centro cittadino. La lettera inviata martedì aveva toni pacati e conciglianti, ma Comuni e amministrazioni sanno bene, che è nei poteri del prefetto imporre decisioni e numeri con la forza. 

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