Calciatore 22enne stroncato da malore nel sonno
Emanuele Gallio, bandiera del U.S. Grantorto, squadra di calcio del paese, potrebbe essere stato ucciso da un arresto cardiaco. Solo l'autopsia potrà fare chiarezza. Nel dramma la famiglia: il padre è ferroviere a Vicenza
Dramma l'altra mattina a Grantorto, quando Pierluigi Gallio ha trovato il figlio Emanuele, 22 anni, senza vita nel suo letto. Immediato l'intervento del 118, ma le attività di rianimazione sono state inutili. La vittima viveva in via Giassara a Grantorto con il padre, che lavora alle ferrovie di Vicenza, la madre Marilisa Parlato, casalinga, e quattro fratelli dai 28 ai 16 anni. Solo l'autopsia potrà fare chiarezza sulla sua scomparsa improvvisa.
Emanuele Gallio militava nell’Us Grantorto, di cui era diventato una bandiera, fin dai tempi delle giovanili. Era approdato nella prima squadra, che milita in Seconda categoria, con il ruolo di attaccante. Aveva lavorato per qualche mese al Billa, ma ora era alla ricerca di lavoro.
