Ebola, M5S: "Il governo rispedisca in Usa i soldati a Vicenza"
I deputati chiedono al Governo di intraprendere quanto prima le azioni necessarie affinché gli undici militari siano messi a bordo di un aereo e sottoposti ai controlli sanitari indispensabili nel loro Paese di origine
“Il Governo rispedisca a Washington tutti i militari statunitensi operativi nella base Usa di Vicenza”: lo chiedono i deputati veneti del Movimento 5 Stelle, che sottolineano la “totale assenza di garanzie da parte delle nostre autorità circa il reale stato di salute degli undici soldati americani rientrati oggi dalla Liberia e tenuti in queste ore in quarantena per il periodo d’incubazione del virus Ebola”.
“Allo stato attuale - proseguono i parlamentari e i senatori veneti del Movimento – non disponiamo infatti di nessun’altra informazione al di fuori delle generiche rassicurazioni fornite dalle autorità americane e riportate sommariamente dal sindaco Achille Variati".
I deputati chiedono al Governo di intraprendere quanto prima le azioni necessarie affinché gli undici militari siano messi a bordo di un aereo e sottoposti ai controlli sanitari indispensabili nel loro Paese di origine. "Controlli che - concludono i 5 Stelle - riteniamo debbano, in questa fase, essere pertanto estesi anche a tutti gli altri militari Usa presenti nella base e che, per questo, sarebbero potuti entrare in contatto con i soldati rientrati dall'Africa”.