Disoccupato faceva vita da nababbo: sequestrato 1 milione in beni
Il provvedimento del tribunale di Vicenza è stato eseguito nei confronti di un 51enne di Bassano del Grappa sulle base degli accertamenti dei finanzieri e dell'Arma bassanesi
All'agenzia delle entrate risultava povero in canna ma, in realtà, possedeva beni di lusso da far invidia ai più ricchi industriali. Ma il suo tenore di vita non è sfuggito al procuratore Ruperto di Bassano del Grappa. Leggi altri articoli su EVASIONE FISCALE
Per aver accumulato nel corso degli anni un'ingente ricchezza sproporzionata rispetto al reddito conseguito e dichiarato ai fini delle imposte dirette, la guardia di Finanza e i carabinieri di Bassano del Grappa ha posto sotto sequestro beni mobili ed immobili di un uomo per un valore di circa un milione di euro. Il provvedimento del tribunale di Vicenza è stato eseguito nei confronti di un 51enne di Bassano del Grappa.
L'applicazione della misura di prevenzione patrimoniale, prevista anche per le persone che abitualmente commettono reati comuni, è stata chiesta al tribunale di Vicenza dal Procuratore della Repubblica di Bassano del Grappa Carmelo Ruberto sulle base degli accertamenti dei finanzieri e dell'Arma bassanesi. Dalle indagini è emerso che il 51enne ha alle spalle numerosi precedenti penali per furto, truffa, tentata estorsione e conduceva un elevato tenore di vita pur non svolgendo una regolare attività lavorativa. Sulla scorta di tali evidenze l' autorità giudiziaria ha così chiesto l'intervento dei finanzieri perché ricostruissero il patrimonio posseduto dall' uomo e verificassero la sua reale capacità reddituale.
E' così stato scoperto, attraverso accertamenti anche bancari che l'uomo aveva accumulato nel corso degli anni un'ingente ricchezza sicuramente sproporzionata rispetto al reddito conseguito e dichiarato ai fini delle imposte dirette. Il 51enne era era l'altro proprietario di due appartamenti di pregio, aveva appena acquistato di auto di grossa cilindrata, e aveva disponibilità finanziarie per oltre 400.000. L'intero patrimonio sequestrato é stato affidato ad un amministratore giudiziario e la misura di prevenzione patrimoniale è finalizzata alla confisca dei beni sequestrati.
