Delitto Bellunato, il tribunale ghanese libera il convivente
L'Alta Corte di Acra in Ghana ha revocato la libertà vigilata a Luigi Serradura, che torna ad essere libero. Il 64 enne resta indagato per l'omicidio della convivente Egle Bellunato
Ad un anno e mezzo di distanza dall'omicidio di Elge Bellunato, volontaria 74 enne di Romano D'Ezzelino uccisa in Africa, torna in libertà Luigi Serradura.
L´Alta corte di Accra, in Ghana, ha deciso di revocare la libertà vigilata al 64 enne di Solagna che resta l'unico indagato. Nel novembre del 2013 Elge Bellunato era stata trovata da Serradura nella loro abitazione in Ghana, stesa a terra con un profondo taglio alla gola. Dell'omicidio fu accusato proprio il volontario che ha sempre sostenuto la sua innocenza, indicando in una rapina le ragioni dell'omicidio.
Le indagini si sono chiuse nei giorni scorso dopo molti rinvii dovuti, almeno in parte, alla mancato ritrovamento dell'arma del delitto. A quel punto la procura ha liberato Luigi Serradura togliendogli l'obbligo di firma ogni due giorno al comando di polizia. In precedenza, 'uomo era stato tenuto per tre mesi nel carcere di Accra.
Come riportato da il Giornale di Vicenza, le sorti del processo restano in bilico, ma la messa in libertà di Serradura fa ben sperare la famiglia che lo ha sempre sostenuto.
