Certi episodi non saranno più tollerati a meno a sentire il resoconto delle operazioni svolte dai carabinieri del comando di Vicenza e di Thiene chiamati ad intervenire nella notte di sabato a Motta di Costabissara. 

Sono le 4 di mattina, quando le pattuglie dei militari intervengono all'esterno del locale "Tu Candela" per mettere fine ad un alterco divenuto poi una vera e propria rissa che ha coinvolto più di trenta persone.

Il consueto spettacolo di musica latino americana, che ogni settimana coinvolge persone anche da fuori provincia, questa volta è finto con sette arresti. e i carabinieri a cercare alcune delle persone coinvolte in tutti gli anfratti del discopub. I gestori però si difendono: "Sono persone confluite da noi per la chiusura di altri locali, arrivate già in forte stato di alterazione, tanto che non sono state fatte entrare. Abbiamo già predisposto un'intensificazione della vigilanza interna". 

Secondo la ricostruzione dei fatti, un diverbio acceso fra due persone, non ancora identificate, sarebbe poi esploso in una rissa tra ubriachi, prima all'interno del locale e poi nel piazzale all'esterno coinvolgendo persone di nazionalità diversa. Dei sette arrestati, quattro. M.V. M.F del '91 il fratello M.V. J.A. del '90, F.S. e S.C D. sono domenicani, due dei quali residenti nel vicentino, così come B. A. diciottenne del Burchinafaso, mentre D.H. e Z.W. entrambi del '94 sarebbero domenicani residenti nel trevigiano. Per loro sono scattate le manette e i domiciliari, dopo un breve passaggio al pronto soccorso e nella caserma di via Muggia, con l'accusa di Rissa aggravata. Una lite in cui sarebbero state utilizzate anche delle lame, non ancora trovate, visto che due degli uomini arrestati avevano ferite da tagli al torace e alle mani.