Non più denunce ma sanzioni: in città molti controlli ma poche multe
La sanzione prevista per legge è di 400 euro con possibilità di un’ulteriore riduzione del 30% se pagata entro 30 gg dalla notifica.
Nuovo giro di controlli ieri, giovedì 26 marzo, a cura dalla polizia locale nell'ambito dell'attività di accertamento del rispetto delle disposizioni sul Coronavirus. In nessuno dei 53 tra esercizi pubblici e attività commerciali controllati sono state riscontrate violazioni alle disposizioni e nemmeno tra i 42 automobilisti fermati nell'ambito delle verifiche stradali.
Tra i 5 pedoni individuati per strada, invece, uno è risultato privo di un'adeguata motivazione ed è stato pertanto sanzionato. Si tratta di un giovane residente a Castelfranco Veneto notato mentre parlava con una ragazza per strada. Non trattandosi di motivazione valida legata ad uno stato di necessità, il ragazzo, che era andato a trovare la fidanzata, è stato informato che sarà sanzionato, e non più denunciato penalmente, come previsto da nuovo decreto legge del 25 marzo 2020.
Sempre ieri una pattuglia delle volanti ha sanzionato A.N. di Treviso, classe '86 e P, M. di Treviso, classe '95 che alle ore 8 sono stati sorpesi in via Napoli dove avevano approntato un bivacco di fortuna in un androne per passare la notte. I carabinieri, giovedì mattina hanno invece sanzionato 2 persone a Noventa Vicentina perché si stavano recando fuori provincia per richiedere un certificato anagrafico nel comune di Borgo Veneto.La sanzione prevista per legge è di 400 euro con possibilità di un’ulteriore riduzione del 30% se pagata entro 30 gg dalla notifica.