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Cronaca Centro Storico / Galleria del Pozzo Rosso

Degrado al tempo del Coronavirus, il centro storico diventa "crack point"

E' uno scenario sconcertante quello mostrato da alcuni scatti postati sulla pagina Facebook Vicenza ai vicentini. Tavolini dei bar usati come piano d'appoggio per fumare e non solo

I tavoli dei bar chiusi a seguito dei provvedimenti ministeriali per il contenimento del contagio da Covid-19, non sono vuoti, ad occuparli sono tossicodipendenti o senza fissa dimora che ne approfittano per fumare crack.

E' quanto testimoniano le immagini diffuse sui social nei giorni scorsi. "Uno scenario sconcertante" così viene definito uno scorcio di galleria Pozzo Rosso dagli utenti della pagina Facebook Vicenza ai vicentini.

Bottigliette di plastica tagliate, carta stagnola, mozziconi lasciati sul tavolo. A ciò si aggiunge una foto che immortala alcuni senza tetto stesi a terra avvolti dalle coperte.

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"In questi giorni difficili riceviamo quotidianamente segnalazioni di pericolo per la sicurezza da parte di cittadini che scendono sotto casa nel deserto del centro storico, ma non solo - scrivono gli amministratori in un post - Le aggressioni verbali da parte di tossici, mendicanti e spacciatori in bicicletta sono all’ordine del giorno! Ci rivolgiamo alle forze dell’ordine per pretendere di bloccare ed arrestare questi soggetti a cui non è consentito bighellonare secondo le normative del codice penale sulla salute pubblica".

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