Movida notturna, locale sovraffolato e lavoratori in "nero": scatta il blitz
Sospesa l'attività e comminate una serie di sanzioni amministrative
Lo scorso 27 novembre, personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia locale, hanno effettuato un servizio interforze in un locale da ballo della città, in via Zamenhof.
I controlli, hanno inizialmente riguardato l’area esterna al locale – più volte segnalata per la presenza di giovani dediti al bivacco e al disturbo della quiete – e sono proseguiti all’interno. 124 gli avventori controllati all’interno della sala, numero superiore ai limiti attualmente previsti dalla normativa Covid-19. Tutti i clienti del locale erano in possesso di green pass.
Personale del NIL di Vicenza, dopo le verifiche del caso, ha riscontrato che dei sei dipendenti, due risultavano “in nero” (1 di nazionalità italiana e uno pakistano, privo del permesso di soggiorno); pertanto è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale.
É stato accertato il mancato rispetto delle procedure del protocollo Covid-19 relative alla modalità di ingresso in azienda, di accesso dei fornitori esterni, alla pulizia e sanificazione all’interno dei locali, alla presenza di prodotti per l’igienizzazione delle mani, alla gestione degli spazi comuni, nonché violazioni in materia di sorveglianza sanitaria. Il tutto è costatato 7.622,01 euro di ammenda e sanzioni amministrative pari ad 12.500 euro.
Personale del NAS di Padova ha inoltre rilevato la mancata predisposizione del manuale di autocontrollo basato sui principi haccp (sistema di controllo, relativamente alla produzione degli alimenti, che ha come obiettivo la garanzia della sicurezza igienica e della commestibilità). Questo ha portato gli agenti ad elevare un'ulteriore multa di 2mila euro.
Sono in corso ulteriori verifiche da parte della Divisione Polizia Amministrativa della Questura e della Polizia ocale di Vicenza relativamente alla regolarità della posizione di alcuni addetti alla vigilanza interna e le autorizzazioni concernenti il plateatico di cui il locale è attualmente dotato.
