Controlli delle forze dell'ordine: sei provvedimenti
Il bilancio dell'operazione andata in scena fino a tarda notte a Bassano del Grappa
Due avvisi orali, due fogli di via e due ordini di allontanamento dal territorio nazionale. È il bilancio delle operazioni di controllo straordinario effettuate da carabinieri, guardia di finanza e polizia locale a Bassano del Grappa nella serata di ieri, venerdì 2 luglio, fino a tarda notte.
Disposta attraverso un’ordinanza del questore di Vicenza Paolo Sartori, la finalità dell’operazione è stata quella di incrementare l’azione preventiva e di contrasto alla criminalità, con particolare riguardo alle zone della Provincia maggiormente interessate dalle presenze turistiche ed a quelle in cui maggiore è l’incidenza di quei reati che creano allarme sociale come furti, rapine, scippi e reati in materia di stupefacenti. Le zone perlustrate dagli agenti sono state soprattutto quelle del centro storico, della stazione ferroviaria e dei parchi pubblici, oltre che alcuni locali pubblici.
L’operazione ha visto l’impiego di oltre 25 uomini e donne appartenenti, come già scritto, a tutte le forze di polizia. Sono stati effettuati tre posti di controllo lungo le principali arterie di accesso alla città di Bassano. Complessivamente, sono stati controllati 18 autoveicoli e 45 persone, di cui 13 stranieri e 11 con precedenti penali o di Polizia, e due esercizi pubblici.
Al termine delle operazioni sono stati emanati due fogli di via obbligatori, per un periodo di tre anni, nei confronti di un giovane calabrese residente a Valbrenta e di una donna residente nel meridione; due avvisi orali nei confronti di un uomo e una donna con precedenti penali; due ordini di allontanamento a un cittadino marocchino e a uno tunisino, sempre con precedenti penali e non in possesso dei requisiti per soggiornare in Italia.
«I periodici controlli del territorio – il commento del questore Paolo Sartori -, in collaborazione con tutte le altre Forze di Polizia e le altre Istituzioni competenti, sono di fondamentale importanza al fine di evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza. È assai importante mantenere il più elevato possibile il livello di legalità nella nostra Provincia, facendo percepire alla cittadinanza la nostra vicinanza ai problemi ed alle esigenze da essa ritenuti imprescindibili».