A Vicenza non si sta male, ma si stava meglio l'anno scorso e soprattutto, per quanto riguarda servizi, sanità e ambiente, la provincia berica precipita a metà classifica. La nota dolente è il clima: Vicenza è tra le peggiori aree in assoluto.

E' uscita oggi l'ormai ventennale pagella, redatta da Il Sole 24 ore, sulla qualità della vita nelle provincie italiane. In classifica generale Vicenza si piazza in un digitoso 27 posto, perdendo però 6 posizioni rispetto allo scorso anno. In Veneto vince Verona, al 14esimo posto (+10) mentre Treviso non supera il 22esimo posto, scendendo 5 gradini. Dietro Vicenza, Padova (40esima), Venezia (49) ed infine Rovigo (55). LA CLASSIFICA DELLO SCORSO ANNO

Per quanto riguarda le singole categorie, Vicenza conferma la sua vocazione per affari e lavoro, dove si colloca tra le prime 15 province, e per l'ordine pubblico, dove raggiunge la 22esima posizione. Un dato che fa riflettere, alla luce delle recenti rapine violente. Per quanto riguarda la popolazione, si colloca al 28esimo posto, ma è da evidenziare il dato sulle coppie in crisi, che fa crollare la nostra provincia al 47esimo posto e sull'investimento in formazione (66). Si recuperano posizioni per quanto riguarda la percentuale di stranieri (11,4%) che ci fa schizzare al 14esimo posto nazionale.

Le note dolenti arrivano nella categoria Servizi, ambiente e salute, dove Vicenza precipita al 56esimo posto. Nel dettaglio, la provincia regge nelle strutture più piccoli (41), ma precipita addirittura al 92esimo posto per quanto riguarda il clima. Nonostante la vocazione per gli affari, la connessione veloce è nella media italiana (55), e anche la pagella ecologica non è eccellente (66). Mediocre anche il dato sulla velocità della giustizia (54). Bene, invece, la sanità berica, tra le migliori 20 della nazione. LA CLASSIFICA DI ITALIA OGGI