Assalto al bancomat con l'esplosivo, residenti minacciati con la pistola
Rapina lampo alla Cassa Rurale. I malviventi, dopo aver fatto saltare lo sportello con il tritolo sono fuggiti a bordo di una Fiat 500
Un boato tremendo ha scosso la quiete di Cismon del Grappa, frazione di Valbrenta, nella notte tra venerdì e sabato. Verso le 2:30 una banda armata, tre banditi, hanno fatto saltare con del tritolo lo sportello bancomat della Cassa Rurale Valsugana e Tesino per poi fuggire a bordo di una Fiat 500 Abarth nera.
Una rapina lampo, durata pochi minuti e ben pianificata. Mentre un malvivente è entrato nella filiale posizionando l'esplosivo sull'ATM e innescando la carica, gli altri due sono rimasti all'esterno. Un uomo è rimasto al volante dell'auto e l'altro in strada con la pistola spianata pronto a minacciare i residenti che, a causa dell'esplosione, si sono affacciati alla finestra.
Il bancomat era caricato con circa 70mila euro ma, secondo una prima stima, i rapinatori ne hanno portati via solo 10mila. L'esplosione, pur non avendo danneggiato le banconote, non è infatti riuscita ad aprire tutti i contenitori del denaro. La defralgrazion ha distrutto le vetrate e la porta di entrata della banca, causando danni per decine di migliaia di euro. Indagini in corso sull'accaduto da parte dei carabinieri