rotate-mobile
Cronaca

Carica e un ferito alla Zonin: "Chiudere i conti correnti alla Popolare di Vicenza"

Francesco Pavin, il manifestante ferito nel corso della carica della polizia sabato a Gambellara, ha avuto una prognosi di 30 giorni per la rottura di una vertebra. Il movimento "Bidonare prima i vicentini" lancia una serie di iniziative

E' di 30 giorni la prognosi per Francesco Pavin, noto esponente dei centri sociali e tra i leader del movimento "Bidonare proma i vicentini", che da mesi contesta la banca Popolare di Vicenza per le note vicende che hanno colpito soprattutto i piccoli azionisti. Pavin era stato colpito da alcune manganellate sabato durante una manifestazione a Gambellara, davanti alla sede della Zonin ed era caduto, procurandosi la frattura di una vertebra. 

"La città di Vicenza in questi mesi sta sperimentando sulla propria pelle la violenza della finanza e del sistema bancario. I risparmi di una vita di lavoro persi da migliaia di persone con il crollo del valore delle azioni della Banca Popolare di Vicenza non sono nient'altro che uno scippo ben pianificato della ricchezza socialmente prodotta da questa città - hanno spiegato alcuni attivisti ritrovatisi lunedì mattina davanti alla sede dell'isituto di credito - La vicenda della Banca Popolare di Vicenza è solo l'ultimo capitolo di una storia di malaffare e distruzione del territorio portato avanti negli ultimi anni da un sistema di potere che mette prima il proprio interesse economico rispetto al bene comune".

"Denunciamo il comportamento delle forze dell'ordine a difesa di una proprietà privata di chi ha truffato migliaia di persone - spiegano, riferendosi ai fatti di sabato - Se l'obiettivo di questo attacco violento era quello di intimidirci, ciò è totalmente fallito. Di fronte a quanto successo, siamo ancora più determinati a continuare la battaglia contro questo sistema di potere. Infatti, annunciamo che stiamo organizzando un'assemblea pubblica in centro città per denunciare nei confronti di chi comanda la nostra città - e concludono - Inoltre, “Bidonare Prima i Vicentini” lancia una campagna di blocco dei pignoramenti in seguito a mutui non pagati o prestiti non restituiti, stipulati con la Banca Popolare di Vicenza. Se i pensionati, i lavoratori, le famiglie o i disoccupati non riescono a pagarli, dovrà pagare Zonin. Apriremo uno sportello nelle prossime settimane all'interno di Adl Cobas contro i pignoramenti e di informazione su prestiti e cessioni del quinto. Inoltre invitiamo tutti i correntisti a chiudere il conto alla Banca Popolare di Vicenza. D'altronde voi dareste in custodia i vostri soldi a Vanna Marchi?"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carica e un ferito alla Zonin: "Chiudere i conti correnti alla Popolare di Vicenza"

VicenzaToday è in caricamento