Cani randagi aggressivi per il caldo: è allarme in tutta la provincia
Sono diversi i casi segnalati tra Vicenza, Longare e Lonigo, a rischio le ciclabili lungo aree verdi. Difficile distinguere tra cani abbandonati e animali domestici lasciati liberi o scappati dai giardini
L'ultimo episodio due giorni fa, tra Vicenza e Longare, lungo la pista ciclabile che corre lungo l'ex Riviera Berica. Una donna che trasportava nel cestello il suo cane di piccola taglia è stata inseguita da un dobermann, sfuggito letteralmente di mano al padrone. Dopo una pedalata a perdifiato è riuscita a sfiancare l'animale, ma lo spavento è stato, come si può immaginare, notevole.
E' andata peggio invece a due sfortunati vicentini, nella giornata di domenica: un cane meticcio, somigliante a un pastore tedesco, ha morso il polpaccio di un ciclista (una settimana la prognosi) mentre un cane bianco di taglia media ha aggredito un ragazzo che faceva footing, azzannadolo al sedere prima e su una gamba poi. L'animale è stato messo in fuga grazie ad un passante, che nel frattempo si era armato di bastone.
Nei giorni scorsi, un gruppo di ragazzi in bicicletta era stato aggredito da due cani a Lonigo, nelle campagne di Bagnolo. Secondo gli esperti sono la fame ed il caldo a rendere inspiegabilmente aggressivi gli animali.
