Caldogno, alimenti a rischio: sequestrato un quintale di carne
Viaggiavano con la cella frigorifera spenta i due marocchini fermati dalla polizia locale con insaccati, pollo e manzo destinati a diversi negozi e macellerie del thienese
Un quintale di carne, tra salumi e confezioni di manzo e pollo, è stato sequestrato a Caldogno martedì sera dalla polizia locale dell'unione dei comuni. Gli alimenti, destinati ai negozi e alle macellerie di Thiene, viaggiano su un autocarro Iveco con una temperatura di 24 gradi invece dei 6 massimi previsti dalla legge. La cella frigorifera che doveva conservare la carne era infatti spenta.
Un controllo dei vigili ha permesso di fermare il carico ed è scattata la multa di 5mila euro per due marocchini. Uno di loro è socio della A.R. Shop srl di Lissone, ditta brianzola addetta al trasporto di derrate alimentari. L'autocarro è stato fermato verso le 19:30 mentre correva ad alta velocità sulla provinciale 349. Al volante Al volante E.M.R, 37enne marocchino residente nel Veronese con a fianco un suo connazionale senza documenti che poi è risultato essere clandestino in Italia.
I due erano partiti da Milano con un carico del valore di circa 6000 euro e la carne nascosta sotto ad altri alimenti non deperibili. Molte le sanzioni contestate: dal carico di 67 quintali, superiore di 10 a quello previsto per l'Iveco, al frigo non revisionato fino al trasporto del passeggero. In piú l'Ulss ha verbalizzato 4mila euro di sanzione perché il mezzo non era registrato per trasportare alimenti. Tutta la carne è stata sequestrata e distrutta, considerata a rischio perchè ogni alimento era stato esposto a una temperatura che variava dai 14 ai 17 gradi.
