Brendola, "Capodanno senza botti"
Il sindaco di Bredola lancia l'invito ai suoi concittadini: "Senza botti ci si può comunque divertire, anche rinunciando anche qualche scoppio". L'ordinanza, però, non c'è
Una notte di San Silvestro senza botti. È l’invito che il sindaco di Brendola Renato Ceron lancia ai suoi cittadini in occasione della Festa di Capodanno, ma anche per tutto l’arco delle festività natalizie.
Una scelta, quella di rinunciare a botti, petardi e fuochi d’artificio, al fine di tutelare la salute e la sicurezza in primo luogo delle persone, ma anche degli animali selvatici e domestici, cui le deflagrazioni, oltre che direttamente pericolose, appaiono come fonte di minaccia e di terrore. Particolare attenzione è infatti richiesta ai possessori di animali da compagnia, specialmente cani:a loro è rivolta la richiesta di non lasciarli soli. Quest’anno inoltre, complici gli elevati livelli di smog, risulta poi importante abbattere i comportamenti rischiosi per l’ambiente: rinunciare ai prodotti pirotecnici significa ridurre la dispersioni in atmosfera di sostanze inquinanti (proprio nei giorni scorsi Brendola ha emanato un’ordinanza apposita) e prevenire prevenire gli incendi, vista la grande siccità di queste settimane.
“L’arrivo del nuovo anno si può aspettare – afferma il sindaco Renato Ceron - con un atteggiamento responsabile. E ci si può comunque divertire, anche rinunciando anche qualche scoppio. Non abbiamo prodotto un’ordinanza, come altre amministrazioni, perchè prima ancora delle regole serve soprattutto il buon senso, e siamo certi che i nostri concittadini recepiranno il messaggio”.
